Tragica lite condominiale a Roma: anziano uccide i vicini e poi si suicida

Una coppia è stata uccisa a colpi di pistola nell’androne del palazzo in cui vivevano, in via Raffaele Stasi a Roma, in zona Tomba di Nerone. Il killer si è poi tolto la vita: è un inquilino dello stesso stabile. All’origine del delitto ci sarebbe una lite per motivi condominiali. I corpi di marito e moglie, italiani di 61 e 65 anni, sono stati trovati da alcuni condomini davanti alla porta d’ingresso della loro abitazione sita al piano terra del palazzo. Immediata la chiamata ai carabinieri. Alcune ore dopo un altro colpo di pistola ha rimbombato nel palazzo. Si tratta di un vicino di casa, dirimpettaio: un anziano di 82 anni, che si era barricato in casa dopo il duplice omicidio. Quando i carabinieri hanno fatto irruzione nell’appartamento lo hanno trovato morto. L’arma, regolarmente detenuta, è probabilmente la stessa utilizzata per uccidere marito e moglie. La tragedia si è consumata dopo l’ennesima lite tra vicini. A quanto ricostruito dai carabinieri, tra i coniugi e l’anziano c’erano state frequenti discussioni per questioni di vicinato.

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